giugno 26, 2007

L'indossabilità

Sarebbe questa la traduzione del prossimo probabile termine di moda: la traduzione (che non verrà fatta, english is cooler) di wearability.
Avevo appena finito la revisione della tesi di un signore che queste parti si chiama Fds, una tesi (in italiano) sulla sociologia dell' always and everywhere on. E mi arriva questo filmatino.

E' il concept del 2005 di un videofonino indossabile. Lo ha realizzato un designer turco, Tamer Nakisci, giovane e con una produzione interessante che parte dal centro stile della Fiat e finisce per essere premiato da Nokia.
Il design turco di qualità mi sembra una cosa che racconta bene la trasformazione di quel paese. Ma anche di questo, in un certo senso.
E poi serve a spezzare questo assedio d'ansia maniacale per l'uscita dell'iPhone tra due giorni. Non vorrei sembrare più snob del tollerabile, ma sinceramente I don't care.

6 commenti:

E.M. ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

L'autore ignoto, aveva qui lasciato un commentino che, magari riletto, si sarebbe forse prestato a risposte men che ipercorrette. E quindi si auto censurò.
Ma la rete tutto ricorda e io, smemorato, sono anche perfido: allora lo ripubblico.
"Potevano pure scegliere una modella più "indossevole" però!"
disse, protetto dall'anonimato e da una scarsa conoscenza delle ragazze del Bosforo. Ahi lui, ignoto.

E.M. ha detto...

Sono il maldestro anonimo.
Perdono,
Emanuele.

Anonimo ha detto...

Molto interessante questo prodotto, anche perché - se ho ben capito di quale tecnologia si tratta - comincia a far vedere un uso creativo degli schermi flessibili. L'indossablità si unisce ad una radicale innovazione tecnologica, allo sviluppo dei servizi di rete, alla creatività, alla fantasia e alla moda!
frapir

Anonimo ha detto...

Sa, ultimamente ci avrei avuto un po' dafare e i quattro minuti per godermi il filmatino mi parevano un'eternità.
Alcune note:
a) e la batteria?
b) dove si infila la SIM?
c) dov'e' l'AUTOparlante? (i microfoni si sa che sono piccolissimi)
d) io se sento una sveglia sfarfallare sul comodino non mi sveglio, al più prendo la ciabatta e la schiaccio come un tafano.
Per la serie si fa presto a fare un concept wearable phone.

(ma indubbiamente un'ideona vista cosi')

Anonimo ha detto...

Evidentemente anche il telefonino percepisce la sua pervadenza e indossabilità, al punto da comunicare sulla mappa "we are here" e non il solito "you are here"!So solo che lo smarrirei come ho fatto con numerosi segnalibro!!!