febbraio 04, 2008

Semplicemente indecoroso

Qui si è stati più volte bacchettati per avere espresso perplessità sulle modalità pratiche con cui da queste parti, italiche e partenopee, si affrontavano le tematiche della Società dell'Informazione.
Oggi mi arriva, e come a me a tutte le migliaia di colleghi dell'azienda, una mail di tono franco e diretto. Anziché no:

il software predisposto per l'invio dei progetti della legge 5 è semplicemente indecoroso, scimmiotta il software del Ministero ma è completamente insufficiente!!!!
ad esempio
1) bisogna compilare tutti i campi della pagina per salvare il lavoro, se si salva comunque (non ci sono avvvertenze!!!!!) il software azzera tutti i campi immessi,,,
2) evidentemente è stato inserito un tempi limite di connessione, ma questo non tiene conto del fatto che si sta lavorando sulla pagina, non viene comunicato che il tempo sta per scadere, risultato: perdita di tutto il lavoro come nel caso precedente
In aggiunta gli autori raccomandano di non usare "copia ed incolla" per evitare che il software possa interpretare male alcuni simboli, quindi non si può lavorare velocemente.
Sarei lieto di conoscere il genio che ha predisposto il software che per sua incapacità fa perdere ore di lavoro a centinaia di persone!

L'autore fa riferimento a un modulo on line della Regione Campania per raccogliere progetti di giovani ricercatori e quindi finanziarli con fondi dell'assessorato alla Ricerca.
Una buona cosa, in linea generale. Ma come al solito molto complicata. Inutilmente e a dispetto di ogni buon senso di e-government. Tanto per cominciare bisogna scaricare la "Guida completa alla compilazione", figuriamoci il seguito.
Certo, il collega portatore di un PhD avrebbe forse potuto rileggere e correggere le triple consonanti e i quadrupli esclamativi, ma così viene meglio percepito il suo disappunto.
Ma la cosa davvero curiosa è che la mail viene da un Dipartimento di prestigio, di quelli che di recente hanno avuto a che vedere con l'innovazione e con il suo ministero. E che si presentano al mondo così sommessamente.